La Manovra Correttiva di cui al decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni con legge 30 luglio 2010, all'art. 54 bis ha previsto interventi a sostegno della pesca marittima.

Si tratta di ammortizzatori sociali aggiuntivi alla CIGS in deroga prevista per i lavoratori marittimi imbarcati sulle navi da pesca.

L'art. 54 bis, infatti, per far fronte alla crisi del settore prevede che, in caso di sospensione dell'attività di pesca, agli armatori imbarcati su navi da pesca ed ai soci lavoratori di cooperative di pesca venga riconosciuto un trattamento di importo pari a quello previsto dalla cassa integrazione guadagni straordinaria, in deroga, per il settore della pesca.

Il trattamento è pari all'80 per cento dei salari minimi garantiti, comprensivi delle indennità fissse mensili, ferie, festività e gratifiche, come previsti nelle tabelle alle gate ai CCNL ed è erogato a cura del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Lo stanziamento è di 2 milioni di euro per il 2010