A conclusione di un incontro tenutosi il 19 maggio, presso la Cooperativa Pescatori di Ancona, tra rappresentanti di diverse marinerie, si è deciso di indire ed organizzare, per lunedì 28 maggio, una giornata di protesta con oscuramento e/o spegnimento degli apparati blue-box installati a bordo dei pescherecci.

Con questa eclatante protesta gli operatori intendono riaffermare la loro decisa ed assoluta contrarietà  a farsi carico dei costi di manutenzione ed uso degli apparati.

Secondo gli operatori detti apparati hanno una esclusiva funzione di controllo e conseguentemente i costi relativi devono essere assunti dallo Stato (rectius dal Ministero competente).