Finalmente inizia il suo percorso operativo la Commissione Consultiva locale, regionale, per la pesca e l’acquacoltura, prevista dal decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154.

La Commissione che, come noto, sostituisce le Commissioni Consultive locali, a base compartimentale, già previste e disciplinate dalla legge 14 luglio 1965, n. 963, si è riunita su convocazione dell’Assessore alle Risorse Agro-alimentari, Enzo Russo,  lunedì 10 luglio, per discutere dei seguenti argomenti all’ordine del giorno:

• Insediamento della Commissione
• Organizzazione della Commissione
• Varie ed eventuali.

La Commissione, come noto, è stata istituita e nominata con delibera della Giunta Regionale n. 784 del 6 giugno 2006 e risulta così composta:

• Assessore pro-tempore alle Risorse Agro-alimentari o suo delegato, con funzione di Presidente
• Dirigente pro-tempore del Settore Caccia e Pesca o suo delegato, con funzione di vice presidente;

Componenti:

• Dirigente pro-tempore del Settore Caccia e Pesca o suo delegato;
• Direttore del Servizio Veterinario AUSL, in rappresentanza dell’Assessorato alle Politiche della Salute;
• Dirigente del Settore regionale al Demanio Marittimo;
• Rappresentanti delle sei Province della Regione Puglia;
• Rappresentanti delle sei Capitanerie di Porto della Regione;
• Rappresentanti delle cinque Associazioni di categoria della pesca (A.G.C.I. – AGRITAL, FEDERCOOPESCA, FEDERPESCA, LEGA PESCA, UNCI PESCA e A.P.I.);
• Rappresentante del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
• Rappresentante delle Camere di Commercio regionali;
• Rappresentanti delle tre Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori (FLAI CGIL, FAI CISL e UILA PESCA);
• Rappresentante della Federazione Italiana Pesca Sportiva;
• Funzionario del Settore Caccia e Pesca, con funzione di segretario non componente.

Alla riunione istitutiva della Commissione ha presenziato l’Assessore Enzo Russo che ha evidenziato i significativi compiti del consesso ed il ruolo importante che lo stesso sarà chiamato a svolgere a supporto delle decisioni  di politica regionale della pesca e della programmazione di settore.

L’organizzazione della funzionalità ed operatività della Commissione Consultiva è stata tratteggiata nelle sue linee generali, rinviando la  sua definitiva approvazione alla prossima seduta, già programmata e convocata per il giorno 24 luglio p.v..

Nelle "varie ed eventuali" è stata affrontata la problematica attuativa del Decreto, recentemente approvato dalla Commissione Consultiva Centrale, relativo alla Interruzione Temporanea della attività di pesca per l’anno 2006, in corso di pubblicazione, ed in particolare delle disposizioni di cui all’art. 3, comma 3, dell’emanando decreto che prevedono un periodo di fermo facoltativo, su base compartimentale, da Brindisi ad Imperia, di dodici giorni, successivi al previsto fermo obbligatorio di 14 giorni, fissato, per detto areale, nel periodo dal 4 settembre al 17 settembre.

La Commissione doveva esprimere parere sulla attuazione delle predette disposizioni, stabilendo se rendere o meno obbligatorio l’ulteriore periodo di fermo per i compartimenti di Brindisi, Gallipoli e Taranto.

La Commissione ha ritenuto opportuno rinviare la trattazione dell’argomento ed ogni decisione in merito alla prossima seduta,  in attesa della pubblicazione del Decreto di attuazione del Fermo 2006.

In conclusione, l’Assessore ha invitato i componenti la Commissione a presentare, entro giovedì 13 luglio  p.v., schede di sintesi degli argomenti e delle problematiche che si ritiene opportuno inserire negli argomenti all’ordine del giorno della prossima seduta.

Apprezziamo il positivo approccio dell’Amministrazione Regionale che, sollecitando i diversi soggetti interessati al settore della pesca a proporre gli argomenti da trattare,  intende costruire un clima di dialogo continuo con il mondo della pesca e promuovere una utile e costruttiva concertazione tra l’Ente Regione ed i rappresentanti del settore.

Le premesse per un proficuo lavoro della Commissione ci sono tutte; non possiamo, quindi, che augurarci una costruttiva operatività della stessa, nell’interesse della pesca pugliese.