Il Ministro De Castro, a conclusione del Tavolo Azzurro dell'11 maggio, ha ribadito la necessità di varare, in tempi brevi, il piano triennale della pesca, richiamando la neccessità di un'assunzione di responsabilità da parte di tutti, istituzioni, Stato e regioni, e del variegato mondo delle rappresntanze del settore.

Il Ministro, ribadendo la volontà politica di modificare la legge 154, ha assicurato tempi brevi per la definizione delle problematiche in esame  - "non possiamo più far aspettare i pescatori ed i lavoratori del settore" - ha dichiarato il ministro anticipando, infine, la riconvocazione  del Tavolo, per il 29 maggio, al fine di assumere decisioni conclusive sul fermo pesca, provvedimento atteso dalle categorie.

Il Direttore della Federpesca Giannini, commendo gli esiti del Tavolo azzurro, ha dichiarato di voler seguire con attenzione le modifiche che verranno introdotte ai decreti legislativi 153 e 154 ed ha espresso preoccupazione per la decisione dei sindacati di indire uno sciopero, per il 25 maggio, sugli ammortizzatori sociali.

Giannini si augura che il ministro intervenga con prontezza ed efficacia assicurando l'estensione al nostro settore degli ammortizzatori previsti per l'agricoltura, in considerazione del sostanziale inquadramento del nostro comparto nell'agricoltura.