In allegato è consultabie il documento che riporta gli esiti dell'incontro MIPAF di venerdì 20 aprile sull'emergenza mucillagine.

L'ncontro era stato  convocato dal Ministro De Castro per concordare e definire  gli interventi e le misure di sostegno praticabili, nell'intento di dare soluzione tempestiva a questa grave problematica che ha ulteriormente acuito la crisi strutturale del settore, specie nelle marinerie del basso adriatico e dello ionio.

All'incontro erano presenti gli assessori regionali interessati ed i rappresentanti di AGCI pesca, Federpesca, Federcoopesca, Lega Pesca, Unci Pesca e Unicoop.

Il Ministro ha evidenziato la necessità di costituire ed attivare una Unità di crisi per la gestione dell'emergenza con l'obiettivo di individuare gli interventi e le misure a sostegno del settore, verificandone, nel contempo, la praticabilità e la coerenza con le normative europee.

In ogni caso prioritaria è per il Ministro la necessità di disporre di un rapporto tecnico-scientifico ad integrazione dei rilievi già eseguiti dall'ICRAM.

Possiamo ritenerci soddisfatti dell'esito dell'incontro e delle misure concordate anche se tutte ancora da verificare ed attivare concretamente. Avremmo comunque desiderato, più proficuamente, la emanazione di un decreto legge ad hoc, come in passato, che avrebbe sicuramente consentito di adottare interventi finanziari più tempestivi, se non immediati, a favore delle imprese di pesca duramente colpite, sin da gennaio, dal fenomeno mucillaginoso.

Non comprendiamo invece le ragioni della formale preclusione alla partecipazione delle rappresentanze regionali delle organizzazioni di categoria, che per la loro "vicinanza" alla grave problematica avrebbero, sicuramente e fattivamente, contribuito alla individuazine di soluzioni mirate e condivise. Se qualcuno ce ne chiarirà le motivazioni saremo ben lieti di pubblicarle sul nostro sito.